Numerosi avvistamenti di ufo a forma di sigaro: Cosa sono?


Una cosa che non manca agli UFO (qualsiasi cosa essi siano) è la varietà delle forme. Negli ultimi decenni abbiamo visto immagini di oggetti volanti non identificati dalle forme più svariate: grandi triangoli, dischi, sfere, oggetti luminosi. Ma tra gli avvistamenti più curiosi, negli ultimi tempi hanno fatto la loro comparsa degli strano oggetti a forma di cilindro allungato, tanto che gli appassionati li definiscono “UFO sigariformi”, o “UFO a forma di sigaro”.La cosa più curiosa è che questi misteriosi oggetti sono stati avvistati e rapportati, per un paio di decenni, da numerosi piloti di velivoli militari e di linea. Di cosa si tratta? Possibile che piloti con migliaia di ore di volo alle spalle abbiano preso una clamorosa svista? Ci troviamo di fronte ad un fenomeno naturale che non siamo ancora capaci di comprendere, oppure si tratta di velivoli che potrebbero essere stati costruiti da una civiltà aliena per scopi non precisati?I rapporti dei piloti si somigliano tutti: il misterioso oggetto è descritto come una sorta di lungo tubo di colore nero metallizzato o argento sporco, senza finestre e, a volte, con la presenza di una luce verdastra ad una delle estremità.Sono descritti come oggetti di grandi dimensioni, capaci di volare a quote molto elevate.

Le stime sulla loro lunghezza variano da un centinaio di metri a più di un chilometro. Secondo le osservazioni registrate nei rapporti dei piloti, questi oggetti sono capaci di stazionare per ore nell’atmosfera, per poi accelerare rapidamente e allontanarsi fino a perderne le tracce.Proprio qualche giorno fa, abbiamo pubblicato un video dove si vede uno di questi misteriosi oggetti tuffarsi nel cratere del vulcano messicano in eruzione Popocatepetl. La notizia, lanciata dall’emittente Televisiva, ha fatto molto scalpore e a tutt’oggi è rimasta senza nessuna spiegazione soddisfacente
Che cosa sono questi oggetti? Potrebbero essere una sorta di astronavi interstellari, simili alle nostre portaerei? Sono di un altro pianeta o sono di origine terrestre? Ad infittire il mistero è stato il ritrovamento di alcuni disegni di oggetti sigariformi in alcuni carteggi segreti dei nazisti alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Alcuni degli scienziati che lavoravano a questi progetti sono stati trasferiti alla fine della guerra in America, dove sono stati impiegato nel progetto “Paperclip”.Alcune teorie molto fantasiose, e forse proprio per questo particolarmente suggestive, vorrebbero che alcuni sopravvissuti del Terzo Reich abbiano costruito dei rifugi nel cuore della Terra, un vero e proprio mondo sotterraneo accessibile attraverso un passaggio segreto scoperto in alcune recenti spedizioni in Antartide
Secondo queste teorie, le menti più brillanti degli eredi dei nazisti, starebbero sviluppando delle armi di inusitata potenza con l’aiuto di esseri di “altre dimensioni” o, comunque, di altri pianeti.Nel 1938, una spedizione tedesca nell’Antartide fu intrapresa con la portaerei Schwabenland. 600.000 km2 di zona libera dal ghiaccio, con laghi e montagne, furono dichiarati territorio tedesco, la “Neuscwabenland”. Successivamente, intere flotte di sottomarini della serie 21 e 2 si diressero in quel luogo. Ad oggi, non si conosce ancora la sorte di circa un centinaio di sottomarini tedeschi, svaniti misteriosamente nel nulla! E’ qui che si ritiene esista la leggendaria Base 211, nota anche come Nuova Berlino (Neu Berlin in tedesco), nome in codice della principale base di una presunta e indimostrata installazione militare nazista, situata nel sottosuolo della Nuova Svezia, in Antartide, ma non esistono prove che supportino la reale esistenza dell’istallazione. In base a dichiarazioni di autorità naziste, che ipotizzavano luoghi di rifugio sicuri per le loro forze militari nel corso della guerra, si presumeva la costruzione di città sotterranee e della Base 211 fosse iniziata negli anni quaranta, anche per il fatto che sembra siano stati inviati molti U-Boot tedeschi nella zona antartica.
Secondo tali teorie cospirative, lo scopo dell’Operazione Highjump (la missione esplorativa e scientifica delle forze armate statunitensi in Antartide guidata dal contrammiraglio Richard E. Byrd), sarebbe stato anche legato alla presunta ricerca delle ipotetiche ultime basi naziste in Antartide.
Perché avrebbe avuto 4000 soldati, una nave da guerra, una portaerei ed un sistema di approvvigionamento funzionante al suo comando, se fosse stata solo una semplice spedizione? Gli erano stati dati 8 mesi per le esercitazioni, ma dovettero terminare dopo 8 settimane con un’alta perdita di aerei ancora oggi tenuta nascosta.Più tardi l’ammiraglio Byrd disse alla stampa: “E’ un’amara realtà sapere che, nel caso di una nuova guerra, avremo a che fare con attacchi da parte di aerei in grado di volare da un polo all’altro”. In più aggiunse che c’era una civiltà avanzata là sotto che utilizzava eccellenti tecnologie insieme alle S.S.

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