Bello e buio a Niue


Dalla fine degli anni ’80, gli esperti dell’inquinamento luminoso hanno designato più di 100 “cieli bui” in tutto il mondo. Sparpagliati tra comunità, parchi e riserve naturali e biologiche, i siti offrono una tregua dalle luci delle città, dei sobborghi e delle industrie, permettendo ai fenomeni celesti di essere pienamente apprezzati e visti più chiaramente. Ora, per la prima volta, un intero Paese ha ricevuto lo status ufficiale di “dark-sky”.

All’inizio del 2020, l’Associazione Internazionale Dark-Sky ha formalmente riconosciuto la nazione di Niue come un santuario internazionale del cielo buio. I santuari si differenziano dai parchi a cielo scuro per il fatto di essere spesso estremamente remoti. Questo è sicuramente vero per Niue. Isolata nell’Oceano Pacifico del Sud, il vicino più vicino dell’isola è il gruppo di isole di Tongan Vava’u, a più di 430 chilometri a ovest. Le Fiji sono a circa 1200 chilometri di distanza.

L’isolamento geografico di Niue è certamente utile per limitare l’inquinamento luminoso proveniente dall’esterno dei suoi confini. Ma le luci artificiali illuminano le case, le attività commerciali e le strade per più di 1.600 persone che vivono sull’isola. Per diventare una nazione dal cielo scuro – e mantenere una visione incontaminata delle caratteristiche del cielo notturno come la Via Lattea – un team di astronomi amatoriali ha collaborato con il governo dell’isola e con i residenti per sostituire l’illuminazione convenzionale con LED di colore più arancione e dimmer.

La luce artificiale con temperature di colore più alte (blu), comprese molte luci a LED, può viaggiare più lontano e aumentare l’inquinamento luminoso. Può anche disturbare la fauna selvatica; ad esempio, gli uccelli possono disorientarsi e al corallo può impedire di deporre le uova. Al contrario, le luci a LED bianche e calde o filtrate aiutano a limitare la quantità di luce blu emessa e possono ridurre al minimo lo skyglow artificiale.

Niue è isolata ma non completamente tagliata fuori. I visitatori possono raggiungere l’isola con uno dei voli bisettimanali da Auckland, Nuova Zelanda, a circa 2.500 chilometri a sud-ovest. Ma se avete in programma di viaggiare lì per vedere lo splendido cielo notturno, sappiate che i fenomeni naturali possono a volte oscurare anche i cieli di Niue. I cieli tropicali sono più nuvolosi da novembre a febbraio e meno nuvolosi da giugno ad agosto. I cieli del 5 novembre 2019 sono stati abbastanza chiari da permettere all’Operational Land Imager (OLI) di Landsat 8 di catturare l’immagine di Niue in alto in questa pagina.

Anche se non ci si può andare adesso, si può comunque provare ad osservare il cielo notturno da casa. Il 19-26 aprile 2020 è la Settimana internazionale del cielo buio.

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